martedì 2 settembre 2014

Essiccazione ;)

Voglio fare subito una precisazione, soprattutto i C. chinense sono peperoncini molto carnosi all'interno ed è difficile essiccarli al sole discretamente*, un'alternativa economica e interessante sarebbe costruire un'essiccatore solare, comodo soprattutto per grandi quantitativi, in extremis si può usare un forno ventilato al minimo (ma lo sconsiglio vivamente) detto tutto ciò, secondo me, l'essiccatore elettrico è uno strumento comodo e funzionale che non può mancare per lavori di questo genere, se ne trovano differenti e per ogni tasca, personalmente ho acquistato un modello molto economico ma funzionale, dispone di 5 griglie e volendo se ne possono ordinare altre per aumentare la capacità. Giorni fa ho iniziato un ciclo di 16 ore a 60° invertendo le griglie a metà ciclo in modo da averli tutti allo stesso grado di essiccazione. La tempistica dipende anche dalla temperatura circostante, io sono costretto a metterlo in balcone, ci vorrebbe una stanza vuota ben areata, da evitare locali della casa dove si staziona spesso lol

* non è impossibile ma difficilmente si raggiungono i risultati di un'essiccatore elettrico senza contare poi insetti e umidità.

Pronti!!

Riguardo alle prime fasi e non mi permetto di segnalare alcune cosette :)

  1. Lavare bene sotto l'acqua i peppers, molto utile una spugnetta o meglio ancora uno spazzolino (soprattutto i chinense sono butterati, costoluti e rugosi quindi lo sporco si accumula in quei punti) Leviamo il peduncolo/picciolo che non serve e asciughiamo i frutti.
  2. Io li divido a metà longitudinalmente e volendo si possono dividere in più parti, è importante quando si maneggiano/tagliano usare i guanti, specialmente se si tratta di super-hot, sconsiglio quelli in lattice la capsaicina penetra facilmente (poi son dolori) ottimi invece quelli in nitrile.
  3. Possiamo capire che sono pronti ... quando con una leggera pressione delle dita si sbriciolano, devono fare CROCK! non devono essere assolutamente "gommosi" rischio? buttare tutto, causa muffa. 
Una volta pronti, si possono conservare cosi' come sono o realizzare polveri di diversa grana, l'ideale è usare un macina spezie/caffè adibito solo a questo uso, molto utile una mascherina, obbligatoria quando si producono polveri di grana fine.

Qui sotto un raccolto messo ad essiccare.

essiccatore

prima griglia

appena sfornati

dettaglio essiccatura

i vari barattoli dove le conservo

grana fine Butch T. yellow

grana fine mista

Quanto detto sopra, è un mio parere riguardo all'essiccazione, ai metodi con qui mi trovo meglio e ai consigli rubacchiati qua e la nel tempo.

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